La gestione dei progetti ambientali

Aspetti legislativi, tecnici, organizzativi e comunicativi


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Il presente corso si prefigge l’obiettivo di tracciare ed esaminare criticamente le linee guida di riferimento per una corretta ed efficace pratica tecnico-gestionale nel contesto di progetti di protezione e di risanamento ambientale (environmental remediation), da interventi di messa in sicurezza d’emergenza fino alla bonifica di suoli e di acque di falda.


Chemical Site [Autore: Ezio Crestaz] Il quadro normativo vigente, italiano ed europeo (DM 471/99, Direttiva sulle Acque della Commissione Europea, emanando Decreto Legislativo “Norme in materia ambientale”), definisce l’iter tecnico-legale di riferimento dei progetti ambientali, che si connotano naturalmente per una forte vocazione multidisciplinare, con implicazioni afferenti alle scienze ambientali in senso lato (geologia, chimica, biologia, tossicologia), alle applicazioni informatico-ambientali (progettazione e realizzazione di EISs - Environmental Information Systems: HydroInformatics, modellistica numerica), ai diversi settori dell’ingegneria.


L’analisi e la definizione del modello concettuale di riferimento costituisce il primo passo obbligato, e fondamentale, di qualsiasi progetto ambientale. A partire dagli studi paleogeografici e dalla ricostruzione dei fenomeni ambientali pregressi (storici) ed in atto (es. storia di sito, attività produttive, dismissioni), le attività di caratterizzazione si connotano come vere e proprie attività di data mining, ovvero di elaborazione di conoscenza a partire dai dati originari (raw data). La definizione della geometria e della distribuzione delle proprietà idrologico/idrogeologiche del sistema in analisi, lo studio statistico-spaziale (geospatial analysis) e l’analisi della dinamica temporale dei fenomeni in atto (es. idrologia, qualità) costituiscono altrettanti momenti fondamentali del processo, con un occhio di riguardo ai temi della qualità, completezza e documentazione (metadata) dei dati, all’interpretazione tecnico/scientifica ed alla modellazione analitica e numerica a scopi conoscitivi e preditivi.


Il corso adotta il testo “Bonificare i siti contaminati” di R. Barberis e C. Mariotti, ispirato ad una grande esperienza a livello nazionale e caratterizzato da una marcata connotazione didattica.


Programma del corso

Il programma del corso si articola in un’analisi iniziale dedicata al quadro normativo di riferimento, seguita da una disamina dettagliata dei momenti fondamentali del processo di sviluppo di progetti di protezione e recupero ambientale.


ASPETTI LEGISLATIVI

I principi teorici fondamentali alla base della progettazione in campo ambientale vengono delineati e sviluppati secondo il percorso concettuale e temporale tracciato dalla normativa vigente ed in particolare dal DM 471/99. L’applicazione sul campo di tali principi ha determinato l’esigenza di apportare modifiche agli approcci metodologici di riferimento e di elaborare nuovi strumenti normativi (emanando Decreto Legislativo “Norme in materia ambientale”).
In tali condizioni, risulta fondamentale la conoscenza approfondita dell’iter normativo, che attraverso le diverse fasi della progettazione ambientale ed un percorso articolato di progressivo approfondimento tecnico ed economico, conduce alla presentazione ed approvazione degli interventi di bonifica e di messa in sicurezza d’emergenza. Modello concettuale del sito, piano di investigazione iniziale, indagini di caratterizzazione, gestione di dati ambientali, progetto preliminare di bonifica, test pilota, analisi del rischio sanitario e progetto definitivo di bonifica/messa in sicurezza permanente sono in tal senso le fasi principali di tale processo.


ASPETTI TECNICI, ORGANIZZATIVI E COMUNICATIVI

Software utilizzati

Office Automation MsOffice™, RDBMS MsAccess™, GIS ArcGIS 8.x/9™, GeoDa 0.9.5-i5™.


A chi è indirizzato

Il corso è indirizzato a laureati e laureandi, funzionari, responsabili e dirigenti di enti pubblici e di società private, specialisti nel campo ambientale e coinvolge i domini professionali più disparati, tra i quali quello della pianificazione territoriale e geologico/ambientale sono solo alcuni degli esempi più rilevanti.


Sede e date

Da definire


Iscrizione e modalità di pagamento

Da definire


Attestato di frequenza

Al termine del corso verrà rilasciato un Attestato di Frequenza per ciascun partecipante che avrà frequentato almeno il 70% delle lezioni.


Materiale didattico

Ai partecipanti al corso verrà fornita, su supporto ottico, documentazione relativa agli argomenti trattati. Il corso adotta il seguente testo, fornito ai partecipanti: Barberis R., Mariotti C., 2001. Bonificare i siti contaminati, Maggioli Editore.

Si consigliano peraltro i seguenti testi per i necessari approfondimenti:


Informazioni

Per informazioni dettagliate sul programma del corso e sulla docenza, rivolgersi al Presidente dell'Associazione, all'indirizzo Email info@giscience.it o fare riferimento alla sezione contatti del sito Web www.giscience.it .


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Ultimo aggiornamento 11/09/2010
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